Nestlé è partner del nuovo corso di laurea magistrale in “Sustainable Food Systems” dell’Università degli studi di Napoli Federico II, che prenderà il via il 9 ottobre. Il corso, della durata di due anni e che si terrà in lingua inglese, è il primo in Italia che punta a formare i futuri manager della sostenibilità nell’industria agroalimentare, figure sempre più richieste dal mondo del lavoro e apprezzate dalle aziende del settore.
Il
Il percorso didattico si focalizzerà in particolare su argomenti quali sostenibilità ambientale, processi di riciclo e agritech, affrontati sia con un approccio teorico che pratico, con l’obiettivo di incoraggiare gli studenti a sviluppare soluzioni innovative per affrontare le sfide del presente e del futuro legate alla produzione e al consumo di cibo.
Il piano di studi prevede lo svolgimento di un tirocinio presso Nestlé e le altre imprese partner per applicare “sul campo” le nozioni apprese in aula, lavorando a progetti legati alla sostenibilità delle produzioni alimentari sotto la guida di tutor aziendali.
Il sostegno di Nestlé al corso di laurea in “Sustainable Food Systems” risponde all’impegno del Gruppo su due diversi fronti: offrire occasioni di lavoro e formazione a giovani talenti attraverso il progetto globale Nestlé Needs YOUth, che si pone l’ambizioso obiettivo di dare accesso a opportunità economiche a 10 milioni di ragazzi e ragazze in tutto il mondo entro il 2030, e lavorare in ottica di crescente sostenibilità del business.
Da sempre Nestlé collabora con start-up, università, Centri di ricerca del nostro Paese, nella convinzione che lo scambio di idee, competenze e soluzioni con realtà esterne contribuisca ad accelerare lo sviluppo di nuove tecnologie e ad arricchire le strategie di crescita del Gruppo.
In questa prospettiva, Nestlé accoglie e sostiene i talenti delle nuove generazioni interessati al mondo agritech, un ambito cruciale per le imprese che operano nel settore agroalimentare. Nestlé è infatti co-fondatore dell’hub Agritech, istituito dall’Italian Next Generation EU, finalizzato proprio a supportare gli agricoltori nell’applicazione delle principali tecnologie abilitanti per migliorare la produttività, sostenibilità e la transizione digitale nell’agricoltura.
“La nostra partecipazione al corso di laurea in “Sustainable Food Systems” dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” rappresenta un importante pilastro del percorso che, come Gruppo Nestlé, stiamo compiendo in Italia e nel mondo per un rendere il nostro business sempre più sostenibile e accelerare la transizione tecnologica per rafforzare la resilienza e la competitività della filiera agroalimentare” – ha dichiarato Giacomo Piantoni, direttore risorse umane Gruppo Nestlé in Italia.
Piantoni aggiunge: “Siamo lieti di poter accogliere gli studenti del Corso nella nostra realtà aziendale, di scambiare idee, competenze ed esperienze, lavorando fianco a fianco per trovare soluzioni in ambito agritech utili non solo per la nostra azienda e per la nostra filiera, ma per tutte realtà del settore”.
Il professor Danilo Ercolini – direttore dipartimento Agraria – Università degli studi di Napoli Federico II e direttore scientifico – Fondazione Agritech: “Siamo contenti di avere una realtà come il Gruppo Nestlé come partner in questo nuovo progetto didattico di frontiera. È una grande opportunità per i nostri studenti lavorare a contatto con una realtà aziendale di eccellenza”.
Ercolini aggiunge: “Sono sicuro che con questa collaborazione i nostri studenti saranno guidati e formati al meglio nell’affrontare questioni ed emergenze legate alla sostenibilità delle produzioni alimentari. Ci aspettiamo molto da questo progetto e da questa collaborazione nata con l’obiettivo di formare i professionisti del futuro per il sistema alimentare del nostro Paese e oltre”.