Alcuni ricercatori dell’università di Chicago hanno studiato gli effetti degli alberi sulla salute degli uomini piantando 10 nuovi alberi su una superficie di 8.000 mq. Il risultato? Dopo un determinato periodo di tempo, gli abitanti di quell’area mostravano le stesse condizioni di salute di persone in media più giovani di 7 anni.

Se questo è l’effetto positivo di pochi alberi, figuriamoci quello di una foresta intera! Camminando nei boschi ti rigeneri completamente: è un vero toccasana.

L’attività fisica consapevole nel bosco attiva il sistema nervoso parasimpatico, ovvero una parte del sistema nervoso vegetativo che regola il battito cardiaco, la respirazione e la digestione. Inoltre, stimola il metabolismo e favorisce la rigenerazione del corpo. Ciò avviene più raramente nelle (grandi) città, dove ci sono troppi stimoli.

Noto in Occidente come “forest bathing” (“bagno nella foresta”), in Giappone lo “shinrin yoku” è parte integrante delle terapie per curare sia la sofferenza mentale, che i problemi di circolazione e respirazione.

Camminare nei boschi ti permette di entrare in uno stato di relax psichico e fisico, inoltre attiva il tuo sistema immunitario: dopo la passeggiata, il tuo corpo sarà più calmo e forte. Dimentica le noiose gite domenicali con la famiglia e scopri la foresta in solitaria!

Camminare nei boschi è salutare: 10 motivi
Senza dubbio sono molto più di 10 i motivi per camminare nei boschi. Una passeggiata consapevole nella natura è sempre un’esperienza magica e individuale. È semplicemente così, non c’è un vero perché. Tuttavia l’effetto positivo è enorme: ecco 10 benefici salutari delle camminate nei boschi che troviamo particolarmente interessanti.

#1 L’aria del bosco è salutare
Si sa, l’aria del bosco è un balsamo per le vie respiratorie. Il motivo è chiaro: quanto più ti addentri in una foresta e ti allontani dalla città, quanto più l’aria è pulita. Il carico di polveri fini è inferiore, mentre la quantità di ossigeno è più elevata.

Il nostro corpo lo nota subito: l’aria più salubre del bosco migliora l’elasticità dei vasi sanguigni e la capacità polmonare. Inoltre, la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca diminuiscono.

# 2 Una passeggiata nei boschi rafforza il sistema immunitario
L’attività fisica all’aria aperta è sempre un buon modo per rafforzare le difese immunitarie. Nel caso delle camminate nel bosco, questo effetto è raddoppiato: gli stessi ricercatori che avevano piantato gli alberi hanno continuato i loro studi e hanno scoperto che l’aria del bosco può aumentare in modo misurabile le cellule immunitarie attive.
Ciò è dovuto ai terpeni, una sostanza rilasciata dalle piante per proteggersi dai parassiti. I ricercatori hanno diviso gli oggetti di studio in due gruppi: il primo dormiva in camere di hotel in cui l’aria era arricchita di terpeni, mentre il secondo respirava l’aria normale. Il giorno successivo, è stato misurato un aumento del numero di cellule immunitarie attive nelle persone del primo gruppo.

I ricercatori hanno quindi avanzato la tesi che due giorni interi di aria di bosco al mese possono influire positivamente sul sistema immunitario. Inoltre, è interessante sapere che la concentrazione di terpene è massima in estate.

 

 

#3 Camminare nei boschi attiva il metabolismo
Sicuramente questo vale per qualsiasi tipo di attività fisica, tuttavia l’elevata quantità di ossigeno dell’aria del bosco dà una spinta in più al tuo metabolismo. Inoltre, camminare nella natura ti permette di bruciare molte più calorie di quante pensi.

Gli studiosi dell’Università dello Sport di Colonia hanno scoperto che su distanze inferiori a 5 chilometri una passeggiata ha la stessa efficacia di una corsa – semplicemente perché fai circa il doppio dei passi. Assicurati però che la camminata nel bosco non diventi un allenamento, altrimenti non avrà più lo stesso effetto rilassante.

Se vuoi iniziare a fare jogging, programma una sessione da dedicare interamente a questo tipo di attività fisica. Nel nostro articolo “Obiettivo jogging” trovi tutte le informazioni più utili.

#4 Durante una passeggiata nel bosco regna la pace
O quasi. Il canto degli uccelli può essere bello forte e anche il vento tra gli alberi non è sempre silenzioso. Tuttavia i decibel di questi rumori sono nettamente inferiori rispetto al classico chiasso della città; inoltre la natura ci regala suoni molto più rilassanti rispetto alle sirene, ai clacson, ai motori accesi e alla musica dei vicini.

L’idea ti piace ma non hai tempo di andare a camminare nei boschi? Prova il training autogeno per raggiungere una maggiore tranquillità mentale.

#5 Una camminata nel bosco è una pausa per gli occhi
Una pausa davvero meritata! Quanto tempo trascorri ogni giorno davanti a computer, tablet, smartphone o lettori di ebook? Quanto spesso lasci vagare lo sguardo e permetti ai tuoi occhi di percepire strutture differenti, oggetti lontani e colori diversi?

Questo è proprio ciò di cui hanno bisogno per rimanere sani e funzionare a lungo. Una giornata nel bosco allena e allo stesso tempo rigenera i tuoi occhi, a patto che ti dimentichi della tecnologia!

#6 Camminare nei boschi migliora l’attenzione
La vita quotidiana nella città spesso ci richiede di concentrarci su qualcosa di preciso o ci sottopone a molti stimoli, come i colori accesi, le luci e i rumori.

Nel bosco, i sensi percepiscono le complesse strutture della natura. Secondo l’Attention Restauration Theory (teoria del restauro dell’attenzione), ciò permette al cervello di riposare. Di conseguenza, il nostro livello di concentrazione aumenta.

Durante la tua camminata nel bosco, puoi integrare una breve sessione di allenamento per la mente. Affida al tuo cervello il compito di trovare qualcosa di preciso nel complesso ambiente circostante, ad esempio una determinata erba aromatica con la quale puoi preparare un piatto gustoso.

Così non solo alleni la mente, ma ti diverti, rafforzi il tuo contatto con la natura e magari scopri anche un sapore nuovo. Ma attenzione: consuma erbe aromatiche, funghi, bacche e simili solo sei hai la certezza assoluta che siano commestibili.

Alcuni ricercatori scandinavi hanno effettuato uno studio su degli studenti, a cui sono state mostrate delle riprese di boschi. Il risultato: procrastinavano di meno, ovvero rimanevano più concentrati sui loro compiti.[6] La conclusione è che trascorrere del tempo nel bosco fa bene alla tua salute e può migliorare la tua produttività.

Hai bisogno di una scusa per fare una passeggiata nella natura? Ti basta pensare che aiuta ad aumentare le tue prestazioni e migliorare il tuo work life balance!

#7 Camminare nei boschi riduce gli ormoni dello stress
Gli ormoni dello stress ci permettono di essere produttivi quando siamo sotto pressione. Tuttavia un livello di cortisolo costantemente elevato si può ripercuotere negativamente sulla nostra salute. I ricercatori hanno scoperto che le passeggiate nei boschi riducono gli ormoni dello stress e favoriscono il buonumore.[7] Il corpo produce le endorfine e l’ormone della felicità serotonina. Sicuramente vale la pena provare!

#8 Camminare nel bosco ti porta nel qui e ora

Se gli stimoli della città sono uno più aggressivo dell’altro, nel bosco regna l’armonia. I suoni coesistono, l’aria è pulita e magari hai perfino la fortuna di poter avere la foresta tutta per te.

Approfitta della passeggiata per concentrarti su ogni cosa. Senti la terra sotto ai piedi, l’aria sulla pelle e nei polmoni, osserva l’ambiente circostante e ascolta i suoni. Avere la possibilità di concentrarsi sul momento è un lusso raro e incredibilmente piacevole.

#9 Una passeggiata nel bosco ti insegna a osservare
Spesso le cose belle non sono particolarmente grandi, né appariscenti. Ad esempio, il cinguettio degli uccelli, le bacche raccolte, i fiori sul bordo della strada o il cervo che si nasconde nel sottobosco. Se resti in silenzio e osservi attentamente invece di perderti nei tuoi pensieri, vedrai che il bosco ha molto da offrire. E tu impari ad essere più presente.

#10 Una camminata nel bosco crea un legame…
…con la natura e con se stessi. Una gita nel verde non è solo un buon modo per cambiare ambiente, ma è anche il luogo che più in assoluto ti offre la possibilità di rallentare e sentirti parte del tutto.

Sfrutta questa occasione per concentrarti su di te, capire come ti senti e ciò che ritieni importante. Non devi necessariamente trovare la soluzione ai tuoi problemi o le risposte alle tue domande. La passeggiata nel bosco è più un’opportunità per fare il punto del tuo stato emotivo.